Tecniche utilizzate

Le tecniche principali del percorso sono due:

• Massaggio drenante circolatorio su addome, glutei e gambe. Questa tecnica favorisce eliminazione dei liquidi in eccesso e di migliorare la ritenzione idrica. Il massaggio drenante circolatorio è di gran lunga più efficace del massaggio linfodrenante, perché lavora sulla circolazione, ossigena e nutre i tessuti, elimina tossine e riduce edemi e gonfiori. Il trattamento linfodrenante invece agisce solo sul drenaggio linfatico (esempio sul gonfiore articolare) e non lavora invece sulla circolazione.
• Tecnica di mia invenzione ed è una tecnica connettivale estetica. Essa stimola, attraverso la meccanotrasduzione, il tessuto mesodermico e in particolare i fibroblasti, cellule che producono collage ed elastina. Il corpo, per essere tonico, non ha bisogno di solo esercizio fisico: mentre l’attività fisica stimola le fibre di forza e le fibre di resistenza, il collagene viene stimolato principalmente da trattamenti manuali e integratori come la vitamina C

Frequenza e benefici

Il percorso si svolge in 4 sedute 1 volta a settimana come se fosse un allenamento in palestra. Già nelle prime sedute il cliente noterà una riduzione del volume idrico e, successivamente, un corpo più tonico ed elastico. Si avvertirà anche un piacevole stato di leggerezza su tutto il corpo, e il dolore legato alla circolazione diminuirà progressivamente.

Nelle sedute successive si potrà lavorare il tessuto adiposo più profondo (grasso). Per favorire la sua riduzione consiglio di aggiungere un percorso con maderoterapia o Icetherapy, utili per stimolare il metabolismo e rompere la maglia fibrotica dell’adipocita (cellula di grasso).

Essendo il trattamento Rimodellante un trattamento terapeutico estetico, nelle prime sedute potrebbe non risultare rilassante poichè lavora sulle infiammazioni croniche del tessuto mesodermico. Sarà mia premura adattare il percorso alla persona per renderlo meno fastidioso e più piacevole possibile.

Nelle prime sedute possono verificarsi lievi effetti collaterali come dolore o fastidio addominale, stanchezza e formazione di ecchimosi (lividi)